S'è imbastardita
e ha perso i denti,
è caduta nell'estetismo la nostra satira.

Prendere a vergate si dovrebbe,
far sprizzare lacrime!

Dove siete,
gente senza peli sulla lingua?



Majakovsky, 1929
 

viva la razza bastarda,
c'avesse la dentiera di dracula
la nostra satira si eleverebbe nella materialità

questa merda dovrebbe prendersi a palate per non sporcarsi le mani
e faticare fino a sgomberare i campi col sudore, quello che lava la terra

ovunque noi siamo
raderemo al suolo le nostre lingue
combatteremo con peli sempre più irsuti, spinti dalla rabbia per un mondo che vorrebbe fotterci la possibilità di sperare e di gioire
e alla fine ci perderemo nel firmamento di uno sputo
 

Eccomi in religiosa attesa.
 

Ho comprato il numero zero e l'ho trovato penoso: non è solo che non mi ha fatto nemmeno sorridere, è che mi ha dato una sensazione di vecchio, stantìo, ammuffito: perfino la vignetta di Staino (per inciso, che brutta fine che ha fatto!) che l'annunciava sull'Unità era una citazione di quella di venti anni fa che pubblicizzava l'uscita di "Tango", che però era davvero una spina nel fianco del giornale e dei dirigenti del partito, tutta un'altra cosa, per spessore ed intelligenza, rispetto a questa innocua cacchina di mosca!
Non comprerò nè questo numero nè i numeri successivi, penso proprio che anche per queste iniziative (non mi pare il caso di chiamarla satira), come per la classe politica che le esprime, sia più che maturo un ricambio.
 

Ok Raf, ci hai convinto, sei arruolato in redazione.
M.
 

Non mi resta che dirlo:
"Di satira cartacea ne avevo bisogno", perché con Cuore ci sono cresciuto, mi sono formato e lo aspettavo la mattina del sabato come fosse la manna distribuita dal cielo. La satira ha in se la fantasia, la rivoluzione delle cose, le mille e altre visioni possibili, e l'occasione di mettere in pochi secondi il cervello in azione, magari divertendo. Non sarà solo cartacea, visto che questo Blog, insieme al sito, ne esplica la forma virtuale. Sarà molto, perché le menti ci sono e tutto è perfettibile. Per cui mi aspetto molto da quanto la fantasia di un gruppetto possa in futuro esprimere. Anche se qualc1 è un pò deluso (anch'io non ho fatto i salti mortali), so che molto potrà essere fatto. incrociamo le dita dei piedi e baciamo le mani al coacervatore palermitano. Will
 

Trovo da qualche parte gli arretrati?
insomma... come si fa per noi poveri sbadati?
 

Complimenti a tutti. Il "monotema" del primo numero zero risultava un po' noioso e apprezzo la virata del secondo numero zero. Ma a proposito: quanti numeri zero usciranno prima del numero uno?

:-)